"Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione"
1. Finalità dell'iniziativa
La scuola è l'ambiente educativo ideale per la conoscenza, lo studio, la riflessione critica, l'indagine politica e sociale sulle tematiche costituzionali. La collaborazione fra Senato della Repubblica, Camera dei deputati e Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, avviata per avvicinare i giovani ai valori e ai principi della Carta costituzionale, ha trovato fin dall'anno scolastico 2007-2008 in occasione del 60° anniversario della Costituzione italiana - un comune impegno, che ha prodotto ottimi e concreti risultati. Tale esito positivo induce a far proseguire l'iniziativa, anche per l'anno scolastico 2012- 2013, con la medesima finalità di fornire agli studenti e agli insegnanti della scuola secondaria di secondo grado occasioni formative stimolanti ed interattive, possibilità di scambio e confronto, strumenti di analisi e ricerca con cui attivare la discussione sulle numerose tematiche che il testo costituzionale continua ad offrire. Ciò nella convinzione che, anche per tale via, si favorisca la crescita civile dei giovani, si sviluppi il senso della legalità, si rafforzi l'impegno per la democrazia. E nella consapevolezza, inoltre, che esperienze di questo tipo producano effetti non secondari sul piano didattico e formativo perché accrescono negli studenti le capacità di svolgere indagini documentate, di comunicare efficacemente, di lavorare in gruppo, di confrontarsi e sottoporsi alla valutazione esterna. Le scuole sono chiamate a presentare un progetto - secondo lo schema allegato - per la realizzazione di un'elaborazione originale volta ad approfondire e illustrare il significato e l'applicazione nel loro territorio di uno dei principi della Costituzione. Ai fini della selezione dei progetti costituiscono elementi di preferenza il loro inserimento nelle attività didattiche curricolari per l'insegnamento di "Cittadinanza e Costituzione" e nell'offerta formativa della scuola (POF), la ricerca svolta in gruppo e la presentazione in formato multimediale (testo, immagini, video di durata non superiore a 15 minuti, sviluppo di siti Internet, ecc.). Un ulteriore elemento di preferenza, ai fini della valutazione e selezione, è costituito dall'esplicitazione delle azioni previste per una sua diffusione e utilizzazione sul territorio, anche al fine di organizzare presso le Regioni di appartenenza delle scuole partecipanti possibili iniziative di formazione, da attuare in collaborazione con la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome.2. Modalità d'attuazione
Tutti gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, ad eccezione di quelle già selezionate nella passata edizione 2011-2012, si possono candidare inviando (entro il 19 ottobre 2012) agli Uffici Scolastici Regionali di rispettiva competenza la loro ipotesi di progetto, redatta secondo lo schema allegato (All. 1A). I Dirigenti scolastici di tali istituzioni avranno cura di coinvolgere insegnanti che assicurino la loro disponibilità a realizzare le diverse fasi del progetto e a curarne poi la ricaduta e diffusione sul territorio. Ciascun Ufficio Scolastico Regionale provvederà a costituire un'apposita commissione per la selezione dei progetti pervenuti e ne individuerà un numero pari al doppio di quello indicato nella tabella allegata (All. 1B), secondo i seguenti criteri, oltre a quelli preferenziali sopra indicati: coerenza con le finalità di cui al punto 1, originalità del tema, coinvolgimento di più classi e più discipline, collaborazioni con soggetti esterni (istituzioni, università, associazioni culturali, forze sociali ecc.). Entro il 9 novembre 2012 tale Ufficio trasmetterà al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Direzione generale per gli Ordinamenti scolastici e l'Autonomia scolastica,Progetto "Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione", all'attenzione del prof. Giuseppe Caratozzolo - Viale Trastevere 76/A - 00153 Roma l'elenco delle scuole selezionate, con i relativi schemi di progetto, oltre all'elenco di tutti gli istituti che avevano dato la loro adesione, compresi quindi quelli non selezionati, e al nominativo e relativi recapiti del Referente regionale che seguirà il progetto stesso. Il gruppo di coordinamento, composto da funzionari del Parlamento e del Ministero, provvederà a individuare, nell'ambito di quelle selezionate dagli Uffici Scolatici Regionali e assicurando un'equa distribuzione sul territorio, le sessanta istituzioni scolastiche che parteciperanno all'iniziativa. Un docente per ciascuna di queste istituzioni verrà successivamente invitato presso le sedi parlamentari ad un seminario di due giornate durante le quali, in una serie di incontri con senatori, deputati, esperti e rappresentanti del MIUR, si affronteranno, in una prospettiva didattica, tematiche inerenti lo sviluppo dei progetti presentati. Tali docenti saranno i referenti dell'iniziativa per ciascuna scuola e dovranno coordinare, anche con la collaborazione dei colleghi, l'attività dei propri studenti, fino alla realizzazione del prodotto, da inviare in duplice copia entro il 19 aprile 2013 a: Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Direzione generale per gli Ordinamenti scolastici e l'Autonomia scolastica, progetto "Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione", all'attenzione del prof. Giuseppe Caratozzolo - Viale Trastevere 76/A - 00153 Roma. Ogni prodotto deve essere accompagnato da tre files comprendenti una foto della classe, con relativa liberatoria ai fini della privacy, e due immagini che esemplifichino il progetto realizzato.
L'attività didattica sarà sostenuta dall'utilizzo interattivo di un apposito forum e potrà avvalersi dell'ampio materiale documentario messo a disposizione dal Parlamento sulla piattaforma didattica della Costituzione italiana, a cui si accede dai seguenti siti: www.senato.it, www.camera.it e www.progettocostituzione.net. Su quest'ultimo sito saranno, inoltre, consultabili i prodotti presentati nelle passate edizioni. I migliori lavori inviati, scelti da una Commissione di parlamentari e rappresentanti del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, verranno premiati e menzionati durante la cerimonia conclusiva dell'iniziativa, che per l'anno scolastico 2012-2013 si terrà nell'Aula del Senato della Repubblica. Alle giornate conclusive saranno presenti tutte le sessanta scuole selezionate con una delegazione composta dal Dirigente scolastico, dal docente referente del progetto e da due studenti in rappresentanza della classe o delle classi che hanno realizzato i lavori.