"Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. I principi della nostra Costituzione nei prossimi vent'anni"
1. Finalità
La scuola è l'ambiente educativo ideale per la conoscenza, lo studio, la riflessione critica, l'indagine politica e sociale sulle tematiche costituzionali.
La collaborazione fra Senato della Repubblica, Camera dei deputati e Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, avviata per avvicinare i giovani ai valori ed ai
principi della nostra Carta costituzionale, ha trovato negli scorsi anni un nuovo comune impegno che ha prodotto ottimi e concreti risultati.
Tale esito positivo induce a far proseguire l'iniziativa, anche per l'anno scolastico 2011- 2012, sempre con la medesima finalità: fornire agli studenti e agli insegnanti della scuola secondaria di secondo grado occasioni formative stimolanti ed interattive, possibilità di scambio e confronto, strumenti di analisi e ricerca con cui attivare la discussione sulle numerose tematiche che il testo costituzionale continua ad offrire. Ciò nella convinzione che, anche per tale via, si favorisce la crescita civile dei giovani, si sviluppa il senso della legalità, si rafforza l'impegno per la democrazia. E nella consapevolezza, inoltre, che esperienze di questo tipo producono pure effetti non secondari sul piano didattico e formativo perché accrescono negli studenti le capacità di svolgere indagini documentate, di comunicare efficacemente, di lavorare in gruppo, di confrontarsi e sottoporsi alla valutazione esterna. Il tema di questa edizione del concorso è "I principi della nostra Costituzione nei prossimi vent'anni". Le scuole partecipanti saranno chiamate a realizzare un'elaborazione originale volta ad illustrare come gli studenti immaginano lo svolgimento futuro dei principi costituzionali che essi ritengono più importanti per il progresso civile del paese.
Nella selezione dei progetti costituisce elemento di preferenza il loro inserimento nell'ambito dell'offerta formativa della scuola, con particolare riguardo all'attivazione dell'insegnamento di "Cittadinanza e Costituzione". Ulteriori elementi di preferenza sono costituiti dalla presentazione dei progetti in formato multimediale (testo, immagini, video di durata non superiore a 15 minuti, sviluppo di siti Internet ecc.) e il loro raccordo con altre iniziative realizzate su temi analoghi da parte di scuole o istituzioni del territorio.
2. Modalità di attuazione
Tutte le scuole secondarie superiori di II grado, tranne quelle che hanno partecipato alla passata edizione 2010-11, si possono candidare presentando entro il 21 ottobre 2011 agli Uffici
Scolastici Regionali di rispettiva competenza la loro ipotesi di progetto redatta secondo lo schema allegato (All. 1A). I Dirigenti scolastici di tali Istituzioni avranno cura di coinvolgere insegnanti che assicurino la loro disponibilità a realizzare le diverse fasi del progetto e a curarne la diffusione sul territorio. Ciascun Ufficio Scolastico Regionale provvederà a costituire un'apposita commissione per la selezione dei progetti pervenuti e ne individuerà un numero pari al doppio di quello indicato nella tabella allegata (All. 1B) secondo i seguenti criteri: coerenza con le finalità e il tema sopra indicato, originalità del tema, coinvolgimento di più classi e più discipline, collaborazioni con soggetti esterni (istituzioni, università, associazioni culturali, forze sociali ecc.). Entro il 4 novembre 2011 trasmetterà al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (all'attenzione del Prof. Giuseppe Caratozzolo - Dipartimento per l'Istruzione - email : giuseppe.caratozzolo@istruzione.it ) l'elenco delle scuole selezionate con i relativi schemi di progetto. Il gruppo di coordinamento, composto da funzionari del Parlamento e del Ministero,
provvederà a individuare, nell'ambito di quelle selezionate dagli Uffici Scolatici Regionali e assicurando un'equa distribuzione sul territorio, le 60 istituzioni scolastiche che parteciperanno all'iniziativa. Successivamente un docente di queste istituzioni verrà invitato presso le sedi parlamentari ad un seminario di due giornate durante le quali, in una serie di incontri con parlamentari, esperti e rappresentanti del MIUR, affronteranno in una prospettiva didattica tematiche inerenti lo sviluppo dei progetti presentati. Tali docenti saranno i referenti scolastici dell'iniziativa e dovranno coordinare, anche con l'aiuto dei colleghi, l'attività dei propri studenti fino alla realizzazione del prodotto da inviare in duplice copia entro il 13 aprile 2012 sempre al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (all'attenzione del Prof. Giuseppe Caratozzolo - Dipartimento per l'Istruzione- Viale Trastevere 76/A). Ogni prodotto deve essere accompagnato da tre files concernenti una foto della classe, con relativa liberatoria all'uso, e due immagini che esemplifichino il progetto realizzato. L'attività didattica sarà sostenuta dall'utilizzo interattivo di un apposito forum e potrà avvalersi dell'ampio materiale documentario messo a disposizione dal Parlamento sulla piattaforma didattica della Costituzione italiana a cui si accede dai seguenti siti: www.senato.it, www.camera.it e www.progettocostituzione.net. Su quest'ultimo sito saranno, inoltre, consultabili i prodotti presentati nelle passate edizioni. I migliori lavori inviati, scelti da una Commissione di parlamentari e rappresentanti del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, verranno menzionati durante la cerimonia conclusiva dell'iniziativa che quest'anno si terrà nell'aula della Camera dei Deputati. Alle giornate conclusive saranno presenti le 60 scuole selezionate con una delegazione composta dal Dirigente scolastico, dal docente referente del progetto e da due studenti in rappresentanza della classe o delle classi che hanno sviluppato i lavori.